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Trovare clienti all’estero settore turistico

Trovare clienti all’estero settore turistico

Scrittura articoli SEO, contenuti web

Scritto da Sonia

Mi piace la natura e la comunicazione, le persone allegre e positive ma soprattutto quelle che non si arrendono mai ... e poi, ah sì, dimenticavo il punto più importante, scrivo tanto anche quando dormo 🙂 magari scrivo qualcosa anche per il tuo sito o blog che dici? Contattaci e parliamone!
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Categorie: Blog | Marketing | SEO

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Trovare clienti all’estero settore turistico

La Rete da almeno un ventennio sforna sempre nuove opportunità per sviluppare attività commerciali e imprenditoriali grandi e piccole. Trovare clienti all’estero settore turistico è una necessità ricorrente tra quanti vorrebbero aumentare il fatturato e puntare magari a nuovi mercati turistici del nord Europa.

I metodi per cercare clienti nuovi attraverso la Rete sono rimasti pressoché gli stessi, dalla fine degli anni novanta nulla o poco è cambiato almeno per i sistemi. La differenza oggi è soprattutto nei metodi che hanno subito delle evoluzioni e le stesse tecniche sono diventate molto più raffinate, a queste si aggiungono i social e ogni nuova forma di comunicazione testuale e visiva.

A questo punto se davvero sei interessato, in questo post potrai scoprire come trovare nuovi clienti online anche con risorse limitate.

Il mare infinito del Web è pieno di nuovi clienti

I clienti difficilmente si trovano senza fare azioni o adottare delle strategie per far incontrare la nostra offerta che spesso coincide con la loro domanda. Un incontro che può avvenire grazie alla Rete e all’uso di tecniche di comunicazione molto selettive.

Ci sono vari metodi per trovare clienti all’estero settore turistico, una delle prime cose da fare è quella di frammentare l’offerta distinguendola per fasce di età, questo perché in base all’età si dovrà disporre di un’apposita offerta. Solitamente le fasce da distinguere sono tre, dai 20 ai 30 anni, 40 e 50, 60 e 70, differenziare il target consente di mirare l’offerta più efficacemente.

Altro punto da prendere in considerazione è la tipologia del pacchetto da offrire, quindi sostanzialmente sono tre che si possono caratterizzare distinguendo anche in base al periodo in cui si renderà disponibili l’offerta.

Il punto d’incontro online è “solo” questione di keyword

Per trovare clienti all’estero settore turistico dobbiamo quindi fare le seguenti azioni:

  • Disporre dei mezzi necessari di comunicazione, che includono sicuramente il sito e blog, account social più efficaci e la pianificazione di campagne online sia sui motori di ricerca sia nei vari social.
  • Avviare una campagna di inbound marketing con il blog, in questo caso non sarà la struttura a trovare clienti all’estero settore turistico, ma saranno direttamente i clienti a cercare la struttura.
  • Con il blog si dovrà promuovere il territorio, le bellezze e attrazioni limitrofe alla struttura ricettiva, prima di offrire il pacchetto per il soggiorno occorre mostrare la “merce” e sedurre i potenziali nuovi ospiti.
  • Stessa cosa vale per i social, quindi promuovere il territorio e le bellezze, il contatto arriverà per consequenzialità!
  • Le campagne pubblicitarie a pagamento si faranno solo per promuovere iniziative dell’ultima ora, eventi speciali o per sopperire ad alcune key troppo concorrenziali.
  • Puntare le iniziative promozionali verso quella clientela con il più alto potere di acquisto, selezionando il target e di conseguenza l’offerta turistica.

Queste azioni andranno concertate su un periodo di medio respiro, che sia proficuo per trovare clienti all’estero settore turistico in tempi relativamente brevi, quindi in genere da tre a sei mesi.

L’immagine attrae ma sono le parole che convincono

In ogni promozione articolata che si rispetti, specie quando abbraccia più sistemi di comunicazione, sarà necessario dosare bene immagine e contenuto, puntando sul contenuto poiché è questo ciò che in fondo convince e offre informazioni ai potenziali clienti.

L’immagine è indispensabile ma non può essere “lasciata sola”, evoca emozioni ma non informa ne convince che quello che sta mostrando sia esattamente quello sia i clienti stanno cercando, questo potere è esclusivo delle parole.

Per questo è importante studiare un piano editoriale adeguato, che risponda ai requisiti sopra citati, ma che sia soprattutto completo d’informazioni utili per i clienti, i quali si rifaranno alle stesse per fare la loro scelta!

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